My Girlfriend is Shobitch è un anime della Diomedea e dello Studio Blanc, adattamento del manga Boku no Kanojo ga Majime Sugiru Shojo Bicchi na Ken. Questo anime seinen davvero esilarante…e anche un pò osè!

Una fidanzata…un pò alternativa

Shinozaki Haruka è innamorato della sua compagna di classe Akiho Kosaka. Anche se immagina di non poter avere una speranza con lei, un giorno prende coraggio e le confessa i suoi sentimenti. Kosaka rimane in silenzio per qualche secondo, poi accetta di diventare la sua ragazza. La felicità ha bussato alle porte di Shinozaki, ma dopo pochi secondi la ragazza inizia a chiedere al ragazzo cose al quanto sconce. Sembra, infatti, che Kosaka interpreti ogni frase o ogni gesto delle persone attorno a se come potenziali atti sessuali. Evidentemente Shinozaki non si aspettava questo lato di lei, ma nonostante ciò i suoi sentimenti non cambiano. Eccoli dunque a destreggiarsi nelle giornate scolastiche tra nuove amicizie dall’indole perversa, incomprensioni sessuali e piccoli gesti romantici. Shinozaki ormai inizia a chiedersi se sia lui l’unico normale in quella scuola e se questo mondo di doppi sensi abbia travolto solo lui.

Ma sono tutti perversi?

Kanata Shinozaki: Il protagonista dell’anime. Studente delle superiori, innamorato della sua compagna di classe Kosaka Akiho. Riesce a confessare i suoi sentimenti alla ragazza ed a mettersi con lei. Quando iniziano a frequentarsi, Shinozaki conosce il lato perverso della ragazza ma nonostante ciò cercherà sempre di rendere le conversazioni più normali possibile. Ha una sorella, Haruka, che si comporta come fosse un gatto ed una migliore amica, Shizuku, che sembra avere altri interessi per lui.

Akiho Kōsaka: Rappresentante di classe di Shinozaki e membro del consiglio studentesco. Accetta volentieri di frequentare il ragazzo quando lui le confessa i suoi sentimenti. Sembra interpretare sempre le parole ed i gesti di chi le sta intorno come qualcosa di osceno. Lei stessa, spesso, formula proposte o frasi a sfondo sessuale ma non va mai oltre questo. E’ infatti una ragazza timida, riflessiva e abbastanza competitiva quando si tratta di dimostrare il suo valore di fidanzata. A quanto pare l’origine della sua perversione dipende dagli insegnamenti della madre, che oltre ad assomigliarle terribilmente ha lo stesso modo di interpretare i gesti e le parole con uno sfondo sessuale.

Shizuku Ariyama: E’ un’amica d’infanzia di Shinozaki che lui stesso chiama sorellona. Nonostante sappia che il suo fratellino ha già una fidanzata, cerca sempre di accoccolarsi a lui suscitando la gelosia di Kosaka. Tenta più volte di provocarlo ed atteggiarsi a fidanzata, ma alla fine il suo buon senso la porta sulla retta via. Anche lei non fa che trovare ovunque doppi sensi.

Haruka Shinozaki: E’ la vera sorellina di Kanata. E’ pazzamente affezionata al fratello e cerca di stare sempre con lui. Si veste come se fosse un gatto e spesso non si accorge che quello che fa può avere un doppio senso.

Rina Saijō: Studentessa arrivata dopo nella scuola di Shinozaki e Kosaka. Sembra che tutte le ragazze cadano ai suoi piedi ma l’unica cosa che vuole è avere dei buoni amici.

Seiya Hoshikawa: Studente nella stessa scuola di Shinozaki, è un vero e proprio narcisista. Tutte le ragazze della scuola sembrano cadere ai suoi piedi ma in realtà ha tutt’altri interessi sessuali. Lui e Kosaka sono molto amici e da subito cercherà di diventare amico di Shinozaki. Purtroppo oltre alla loro amicizia, non tarderanno ad arrivare frasi e scene imbarazzanti tra i due, quasi come se ci fosse qualcosa tra loro.

Effetti di background a go go

La grafica di questo anime è molto essenziale e lineare. I tratti usati per i personaggi sono abbastanza sottili e ben definiti. Per le ambientazioni sono utilizzate scene molto classiche come la scuola, il giardino, la classe o lo zoo, quindi non ci si deve aspettare chissà quali sfondi. Solo in alcune scene sono state curate le immagini di background, perchè era necessario che fossero messe in evidenza. Un esempio di ciò è la scena del ritratto nel giardino della scuola. Molto particolare è il grande uso degli effetti di transizione e di background che rendono l’animazione molto semplicistica.

In effetti questi strumenti grafici danno quasi la sensazione che il montaggio del video sia stato fatto con programmi non professionali, piuttosto che con software per l’animazione. Per i personaggi sono usati i classici dettagli degli occhi grandi, delle poche linee e dei capelli poco dettagliati. Questa scelta stilistica fa cadere l’attenzione più sulle vicende che sui personaggi in sè per sè. La semplicità c’è anche nella scelta dei colori, per lo più caldi e quasi affatto sfumati, se non in alcuni primi piani.

Prosegue la scia dei doppi sensi

Nonostante non sia un anime graficamente appagante, confronto ovviamente a seinen simili, My Girlfriend is Shobitch è davvero esilarante. All’inizio si coglie solo l’imbarazzo che si crea tra alcuni personaggi quando si parla con i doppi sensi. Man mano che gli episodi proseguono e compaiono altri personaggi secondari, come Seiya Hoshikawa, viene da mettersi le mani nei capelli e ridere di cuore per le battute e le scene che riescono a crearsi tra i personaggi. Non c’è dubbio, è davvero geniale riuscire creare in soli 20 minuti di episodio una serie di doppi sensi così ben legati.

Le uniche due pecche trovate in questo anime sono l’uso eccessivo di effetti di riempimento per gli sfondi e uno o due personaggi un pò forzati. Nel primo caso viene da chiedersi: “ma non potevate spremervi un pò le meningi e ambientare di più l’anime?”, magari creando più trama piuttosto che lasciare gli episodi con scene casuali. Per quanto riguarda i personaggi forzati, ossia l’insegnante Aoi Koshimizu e la studentessa Sayo Shizumori…ok voler creare sempre scene imbarazzanti ma non c’è bisogno di spingere certi personaggi al limite, comunque non si tratta di un hentai!

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